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1995-07-18
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26KB
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636 lines
Praffic con TVision
Versione 2.0 DOS e DPMI16
Copyright 1992ñ1995 Marco Savegnago IW3FQG
>>> PRAFFIC NON E' UN PROGRAMMA DI COMUNICAZIONE PACKET <<<
Cos'e' Praffic?
---------------
Praffic e' un programma utile ad analizzare il traffico di un canale packet
radio in unione a un comune TNC settato per funzionare in KISS o SMACK mode.
Il programma mostra i dettagli delle comunicazioni packet in maniera semplice
e intuibile attraverso l'uso di una interfaccia a finestre amichevole e facile
da usarsi (Turbo Vision 2.0X, Borland International 1994).
Il resto del programma e' basato sulla libreria portabile definita PKLib
(IW3FQG 1991ñ95) che in futuro sara' a disposizione in forma binaria di chi
e' interessato a sviluppare procedure di comunicazione digitale a scopi
NON COMMERCIALI.
Perche' Praffic?
----------------
Praffic, la sua idea e il suo nucleo e' la naturale evoluzione del programma
operante in modalita' batch-mode PraK che e' servito a me per studiare il
'comportamento' delle trasmissioni packet indipendentemente da cio' e da come
le informazioni vengono trasmesse in aria..
Il motivo che mi ha spinto a scrivere di fatto un'implementazione del protocollo
AX25 (e poi alcuni derivati) e' dovuto al fatto che nel tempo mi sono
letteralmente ROTTO (!!) del packet... Percui o mi inventavo qualcosa o sarei
stato costretto a dedicarmi a altro... (che sarebbe stato meglio dira' qualcuno)
Inoltre, siccome che alla passione (che non muore mai!) cominciavano ad
affiancarsi alcuni dubbi a proposito del funzionamento a regime di caos (un po'
come le nostre citta' con il traffico), alle nuove velocita' tecnologie e alle
dimensioni attuali della mole di dati trasmessi, ho pensato di scrivere un
programma che aiuti ad analizzare lo stato attuale delle trasmissioni e che
questo fosse utilizzabile da tutti gli interessati anche se non necessariamente
esperti di protocolli ma che possono sempre portare buone idee.
Infine il nome, boh! Non piace neanche a me percui se qualcuno me ne inventa
uno di interessante io sono disposto a cambiarlo.
E a darne a lui il merito si intende!
Le novita' di questa versione
-----------------------------
- Supporto DPMI
- Gestione del driver esterno MBBIOS o compatibili
- Gestione di stampe
Le caratteristiche di Praffic
-----------------------------
Le caratteristiche fondamentali del programma espresse poi in vari modi sono le
seguenti:
- Visualizzazione del traffico con presentazione TF like o Praffic
completamente configurabile e possibilita' di filtro sia sui nominativi
da monitorizzare che il tipo di frame AX25.
- Funzione di QsoSpy che permette di filtrare e isolare in una finestra
sdoppiata il traffico di una singola stazione con possibilita' uno a uno
o uno a molti e viceversa.
- Possibilita' (nei limiti della memoria disponibile) di aprire piu'
finestre concorrenti per analizzare lo stesso frame da punti di vista
differenti.
- Indicazione continua del tipo di frame monitorizzati con possibilita'
di inclusione/esclusione di alcuni o di analisi individuale.
- Funzione di MHeard comprendente l'orario di ascolto del primo/ultimo e
precedente frame il totale dei byte trasferiti, il numero e il tipo di
frame trasmessi da ogni singola stazione ascoltata.
- Funzione di Inspect su particolari nominativi o tipo di frame con azioni
conseguenti configurabili.
- Funzione di FrameWatch su un dato frame con possibilita' di stabilire
la soglia di trigger e l'azione da intraprendere una tantum oppure
continuamente alla sua ricezione
- Visualizzazione delle informazioni in un ambiente guidato ad eventi
facile da usarsi meglio se in unione a un mouse, e con uno schermo
EGA/VGA in risoluzione 43/50 righe.
- Possibilita' di ridirezionare l'output di un quasiasi view su file,
stampante, terminale esterno, eventuale secondo monitor monocromatico.
- Impiego di un comune TNC operante in KISS o SMACK mode collegato via
seriale (con sfruttamento pieno dell'eventuale 16550A).
- Possibilita' di usare il driver seriale interno oppure uno esterno
MBBIOS compatibile.
- Funzionamento:
- La versione DOS funziona su un PC con MSDOS 3.3 o superiori
compatibili con qualunque scheda video (Hercules, CGA, EGA/VGA),
un mouse MS compatibile e 512Kb di memoria RAM.
- La versione DPMI a 16bit al contrario funziona su minimo un AT 80286
con 1MB di RAM estesa e sfrutta l'intera memoria disponibile del
sistema.
La versione di Praffic
----------------------
Se nell'intestazione del programma a fianco al numero di versione compare la
dicitura ALFA, BETA o GAMMA significa che il programma potrebbe (e sicuramente
potra'!) non essere ancora completamente a posto per cio che riguarda il
funzionamento.
Cosa c'e' di piu' brutto di quando un programma ha dei buchi e si pianta???
Per questo tendo a rilasciare le versioni dei miei programmi solo quando sono
certo del loro funzionamento (o gran parte).
DPMI16????
----------
Dalla versione 2.0 il programma e' disponibile anche compilato in DPMI Protected
Mode del DOS Externder di Borland C++ 4.02.
L'impiego del Dos Externder consente di eliminare la limitazione dei 640KB
di massima memoria indirizzabile dalla modalita' reale del microprocessore e
sfruttare l'intera memoria presente e libera nel sistema.
Per funzionare il programma oltre all'eseguibile ha bisogno dei file RTM.EXE
e DPMI16BI.OVL (liberamente ridistribuibili) che devono essere presenti nella
stessa directory o nella PATH del sistema.
E' consigliabile usare questo DPMI server o al massimo quello di Windows o OS2
(disponibile automaticamente quando si lancia l'applicazione dentro una DOS box)
piuttosto che altri (tipo il QDPMI perche' quest'ultimo non ha dimostrato
stabilita' nei test che ho condotto personalmente).
Le opzioni e il funzionamento del programma sono l'equivalente a quello DOS
reale tranne che per le seguenti variabili di sistema che possono servire ad
adattare il funzionamento del programma per quanto riguarda i requisiti di
memoria.
Le variabili di sistema si settano usando il comando SET del DOS seguito dal
nome della variabile il segno '=' e il valore:
SET NOME=MARCO
Le variabili d'ambiente disponibili sono le seguenti:
EXTLEAVE nnnn Imposta il numero di KB di memoria estesa da lasciare liberi
(default 64k)
EXTMAX nnnn Imposta il numero massimo di KB di memorua estesa da allocare.
Per default viene allocata tutta la memoria estesa.
EXTMIN nnnn Imposta il valore che se dopo aver impostato EXTLEAVE e EXTMAX
rimane disponibile fa' generare il messaggio di errore
'Out of Memory' (default 0)
REALLEAVE nnnn Imposta il numero di KB di memoria reale (< di 1MB) da lasciare
liberi (default 64k)
REALMAX nnnn Imposta il numero massimo di KB di memoria convenzionale da
allocare. Per default viene allocata tutta la memoria
convenzionale.
REALMIN nnnn Imposta il valore che se dopo aver impostato REALLEAVE e
REALMAX rimane disponibile fa' generare il messaggio di errore
'Out of Memory' (default 0)
Nota: nnnn puo' essere un numero decimale o, se preceduto dal carattere 'x'
esadecimale:
1000 xABCD
ATTENZIONE!!! Le variabili di ambiente sopraelencate hanno effetto solo
utilizzando il DPMI Server Borland fornito. Se si usa Windows o OS/2 fate
riferimento alle istruzioni relative.
Perche' ancora il DOS???
------------------------
Allo stato attuale dei sistemi o ambienti operativi il DOS e' l'unico che ancora
permette di avere buone prestazioni in termini di velocita' di visualizzazione
e di gestione della seriale su macchine non particolarmente dotate di hardware
dedicato o portatili.
Ho pensato molto a un modo diverso di rappresentare le informazioni che
viaggiano in un canale packet (con diagrammi, figure disegni boh!) e dopo
diverse prove (esiste anche il prototipo che funziona in ambiente Windows) ho
pensato di completarne un versione che potesse funzionare sul mio ATtila.
Se qualcuno ha un'idea valida o qualcosa in piu' io sono sempre qui pronto ad
ascoltarlo!!
La base di sviluppo del programma e' la libreria PKLib con cui spero di
completare il trasporto della prossima versione del programma in un altro
sistema operativo.
A cosa serve Praffic ??
-----------------------
Non so quanti sono quelli di voi che, di notte o di giorno, si dilettano a
programmare, oppure, di giorno e di notte, si 'rompono' a programmare computer
o schede a microprocessore utilizzando come supporto alla correzione degli
errori un debugger o un emulatore.
Una volta ... e ancora qualche volta ... nei programmi, per visualizzare
certi stati o variabili durante l'esecuzione si sfruttavano (quando possibile)
delle segnalazioni esplicite o dei riferimenti ausiliari attraverso lo stesso
programma o qualcosa di collegato.
Ora da qualche anno ... per fortuna... ci sono i debugger e profiler che
aiutano i meno esperti o aspiranti tali (ma non per questo meno perspicaci)
ad analizzare e risolvere problemi altrimenti, per loro, irrisolvibili.
Praffic fondamentalmente vuole servire a questo ... A cercare di capire con
l'aiuto di qualche osservatore inesperto, quello che non funziona nell'attuale
e diffusissimo protocollo di comunicazione digitale e disporre nel contempo di
un sistema facile da usare e modificare per eseguire misure sulle prove e
esperimenti.
Il cuore (si scrive cuore o quore??) di Praffic infatti, e' basato sulle
classi di PKLib 2.0 (Copyright (c) 1991ñ1995 Marco Savegnago), una collezione
di oggetti scritta, riscritta e stravolta a piu' riprese dal sottoscritto
nell'intento di realizzare una serie di componenti rapidamente riutilizzabile
per la creazione di procedure orientate alle comunicazione digitali via radio.
Inoltre Praffic, puo' venir usato tranquillamente come strumento di filtro e
decodifica dalle stazioni SWL.
Come usare Praffic
------------------
Il programma funziona con un comune TNC predisposto a funzionare in KISS o
SMACK mode.
All'atto della partenza del programma il TNC deve gia' trovarsi in questo modo
operativo o andra' impostato usando gli switch da command line, la funzione
SETKISS presente nel menu di sistema.
Se cosi' non fosse o in generale per tutti i problemi di sincronismo tra TNC
e PC apparira' un DialogBox con l'avvertimento "Kiss Timeout".
Se cio' dovesse capitare e' necessario spegnere e riaccendere il TNC, e provare
a reimpostare il modo KISS.
Una volta partito il programma si presenta nel classico ambiente Turbo Vision
con cui si puo' interagire sia con il mouse che con la tastiera.
Le funzioni principali del programma sono accessibili mediante il menu
View che consente di attivare i seguenti view:
- Monitor
- QsoSpy
- Mheard
- Inspect
- FrameWatch
Vediamo ora uno ad uno il significato di ciascun View e quello che
rappresentano:
> MONITOR <
Il view MONITOR consente di monitorizzare e decodificare il traffico packet AX25
(Livello 2 e DAMA, Netrom 3/4 e Broadcast) in maniera completamente
configurabile sia per quello che si vuol monitorizzare (frame) che come lo si
vuol visualizzare.
All'apertura il MONITOR View usa le impostazioni di default definite con le voci
del menu opzioni che consentono di scegliere tra la formattazione dell'output in
modalita' TheFirmware o originale Praffic.
Il monitor View dispone di una tabella che raccoglie le informazioni sul numero
e il tipo di frame visualizzati dal momento dell'apertura.
Dopo l'istanza del view e' sempre possibile, attraverso il menu locale,
modificare tramite due appositi dialoghi i parametri di visualizzazione e
filtro.
> QSOSPY <
Il view QsoSpy consente di monitorizzare una conversazione tra due stazioni o
gruppi di stazioni. Tramite i wildcard applicati ai nominativi e' possibile
monitorizzare gruppi di nominativi es:
IW3FQG -> * = IW3FQG-0 verso tutti e viceversa.
* -> IW3FQG = tutti verso IW3FQG-0 e viceversa.
IW3F* -> I3KUH = Qualsiasi call che corrisponda a IW3F* verso I3KUH
Come per il monitor anche questo view e' completamente configurabile sia per
quanto riguarda i frame da visualizare che come visualizzarli attraverso due
dialoghi attivabili con il menu locale.
> MHEARD <
Il view Mheard consente di visualizzare la lista delle stazioni ascoltate
dall'inizio dell'esecuzione del programma con in piu' il numero di frame
trasmessi significativi ricevuti.
Per il dettaglio completo dei frame trasmessi da una stazione usare un
inspector.
> INSPECTOR <
Il view Inspector visualizza nel dettaglio tutte le informazioni relative
a un call ascoltato nella lista di Mheard.
I dati disponibili sono:
"Call " -> Nominativo ascoltato
"1st " -> Ora del primo frame ascoltato
"Prev " -> Ora del penultimo frame ascoltato
"Last " -> Ora dell'ultimo frame ascoltato
"I #" -> Numero di frame I ascoltati
"I " -> Numeri di bytes contenuti in frame I ascoltati
"RR #" -> Numero di frame I ascoltati
"REJ #" -> Numero di frame REJ ascoltati
"RNR #" -> Numero di frame RNR ascoltati
"SREJ #" -> Numero di frame SREJ ascoltati (*)
"UI #" -> Numero di frame UI ascoltati
"UI " -> Numeri di bytes contenuti in frame UI ascoltati
"DM #" -> Numero di frame DM ascoltati
"SABM #" -> Numero di frame SABM ascoltati
"DISC #" -> Numero di frame DISC ascoltati
"UA #" -> Numero di frame UA ascoltati
"FRMR #" -> Numero di frame FRMR ascoltati
"FRMR #" -> Numero di frame DAMA ascoltati
"TOTAL " -> Numero di totale di frame ascoltati
(*) Nota il frame SREJ non e' disponibile nell'AX25 L2 standard attuale mah..
> FRAMEWATCH <
Un view FrameWatch consente di stabilire che alla ricezione di un dato
frame (di uno o piu' call, o sul contenuto di un dato I frame, etc.) il
programma intraprenda una determinata azione di avvertimento o segnalazione o
di monitor.
Le azioni disponibili in questo momento sono oltre a una semplice segnalazione
acustica e visiva, la comparsa di un messaggio nel log, l'attivazione di
uno SpyView, l'attivazione o disattivazione concatenata di un altro framewatch
Quest'ultimo viene aperto seguendo le impostazioni del breakpoint attive in
quel momento.
La soglia di intervento e' regolabile sul numero di frame ricevuti.
Il FrameWatch puo' essere modificato runtime oppure attivato/disattivato
mediante dei tasti di selezione rapida.
SetKiss integrato
-----------------
Con la versione 1.1 ho integrato le funzionalita' di SetKiss direttamente
nel menu di sistema.
Il menu richiama un dialogo modale dove sono presenti le selezioni disponibili
che corrispondono al tipo di TNC collegato alla porta seriale.
Le prime 4 selezioni corrispondono ai 4 piu' diffusi (dalle mie parti) TNC.
Di seguito riporto i comandi corrispondenti alle selezioni:
TAPR TNC2 "KISS ON\rRESTART\r"
TF 2.X "\x11\x18\x1b@K\r"
AEA "CONMODE TRANS\rPP ON\rRAW ON\rHP OFF\rKISS ON\rHOST ON\r"
KANTRONICS 2.X "KISSMODE ON\rRESET\r"
KANTRONICS 3.X "INTFACE KISS\rRESET\r"
La quinta selezione consente di inviare la sequenza di escape per uscire dal
modo kiss "\xC0\xFF\xC0" mentre la sesta selezione permette di inviare il
comando specificato nella custom input line.
L'interfaccia utente usata in Praffic con TVision
-------------------------------------------------
L'interfaccia verso l'operatore del programma e' basata sulla libreria Turbo
Vision 2.0X che anche se a carattere possiede caratteristiche comportamentali
simili alle moderne interfaccie grafiche.
Per questo il programma e' gestibile completamente con il mouse, e dispone di
un Help in linea e sulle opzioni del menu sensibile al contesto in cui viene
richiamato.
Ricordo che ogni View nasce e muore in modo indipendentemente, pertanto
e' possibile aprire View equivalenti o concorrenti (anche se forse non e' molto
logico..) oppure che visualizzano separatamente due aspetti della stessa
comunicazione che si sta' monitorizzando.
Il mouse in Praffic
-------------------
Molto spesso penso ... Se non avessero inventato il mouse ... No! Lo hanno
dovuto inventare per forza ... Era scritto ... Era destino ... Era deciso!
Comunque a parte queste divagazioni, Praffic fa uso del mouse in maniera molto
spinta e per questo direi che e' quasi indispensabile almeno per accedere a
tutte le funzioni disponibili del programma.
Infatti molte funzioni sono attivabili solo con la pressione del tasto destro
del mouse quando ci si trova sopra a qualche view ricordatevelo!!!
Le opzioni a linea di comando di Praffic
----------------------------------------
Le opzioni a linea di comando consentono di modificare le impostazioni di
default della seriale e della gestione video:
/Cc - Setta la porta seriale da usare 1|2|3|4
es: /C2 = COM2
/D - Verifica la presenza di DesqView ed eventualmente imposta il virtual
screen pointer
/K[T|H|A|O|K] - Imposta alla partenza il modo KISS usando le stringhe di comando
compatibili ai seguenti tipi di TNC:
T = TAPR TNC2 o cloni con eprom 1.xx
H = TAPR TNC2 o cloni con eprom HOST TheFirmware
A = TNC AEA
O = TNC Kantronics con eprom 2.XX
K = TNC Kantronics con eprom 3.XX
/I - Specifica l'interrupt da usare
/L - Invia in uscita la stringa al TNC per uscire dal KISS.
/M[I|M] - Specifica se usare il driver I)nterno o M)BBIOS
/N - Evita effetto neve nelle vecchie CGA (buttatela VIA! o dategli fuoco!)
/P - Specifica l'indirizzo della porta da usare
/Ss - Setta la velocita' seriale tra uno dei seguenti:
(3)00 (1)200 (2)400 (4)800 (9)600 192(0)0 3(8)400 5(7)600 11(5)200 baud
es: /S0 = 19200
/T[C|I] - Indica se utilizzare i parametri COM relativi o gli indirizzi
assoluti per attivare il driver (solo per il driver interno)
/?|H - Mostra questo testo
La configurazione di Praffic
----------------------------
Il programma e' stato scritto per essere usato intelligentemente da persone
con una certa cultura in campo di TNC, indirizzi e interrupt di seriali, uso
e configurazione di driver quali MBBIOS etc. etc.
Certo e' che il programma NON E' STATO SCRITTO A PROVA DI CRETINO anche se
oggigiorno quasi tutti i programmi commerciali lo sono!
Con il driver interno il programma ha predefiniti i seguenti valori di COM:
COM1 -> Indirizzo = 0x3F8, Irq = 4
COM2 -> Indirizzo = 0x2F8, Irq = 3
COM3 -> Indirizzo = 0x3E8, Irq = 4
COM4 -> Indirizzo = 0x2E8, Irq = 3
Oltre a COM4 i valori si ripetono ciclicamente percui COM5 sara' uguale a
COM1 e via dicendo fino a COM16.
Se volete usare una combinazione indirizzo/interrupt diversi allora basta
che li specifichiate e che dite al programma di usarli..
Per le porte MBBIOS la cosa invece funziona diversamente in quanto la
configurazione puo' essere eseguita con MBBCONFG e basta! In questo caso
si potra' usare fino a COM12 (sempre che sia disponibile).
L'autore Praffic
----------------
Questo testo non e' stato scritto con l'intento di fornire un manuale
dettagliato per i meno esperti. Il programma e' solo uno strumento per
effettuare un'analisi del traffico packet e come tale va' considerato e usato!
Il programma viene fornito senza nessun supporto da parte dell'autore che si
riserva la possibilita' di modificarlo o di sospenderne la libera diffusione
futura in ogni momento.
Se qualcuno trova qualche errore o ha qualche buona idea o suggerimento
(non adattamenti personali!) me lo puo' far sapere a mezzo lettera o messaggio
SCRITTO, NON a parole (radio, telefono, citofono...).
Il mio indirizzo e':
Marco Savegnago
Stradella Ospedale 87
36100 Vicenza
In Packet-Radio:
IW3FQG@I3KUH.IVEN.ITA.EU
In Internet:
mc2365@mclink.it
Copyright di Praffic
--------------------
Il programma Praffic e le sue componenti sono liberamente copiabili e
distribuibili in qualsiasi forma e mezzo per scopi RADIOAMATORIALI e da cui
comunque non si possa trarre profitto.
E' impedito l'uso anche privato o per dimostrazione in attivita' commerciali
private e pubbliche, istituzionali, comunali, regionali, statali e governative.
Qualunque tipo di sfruttamento commerciale non espressamente autorizzato
dall'autore e' da considerarsi proibito!
Nessuna responsabilita' e' attribuibile all'autore se il programma durante
la sua esecuzione procura blocchi che possono causare la perdita di dati o
malfunzionamenti del computer.
Copyright (c) 1995 Marco Savegnago. Tutti i diritti riservati.
Considerazioni personali sul programma
--------------------------------------
A molti un programma del genere potra' non niente o servire a niente ma altri
che dalla prima distribuzione mi hanno scritto o telefonato lo hanno apprezzato
e mi hanno suggerito diverse idee.
Molte cose che mi sono state suggerite come la simulazione di traffico per
verificare la bonta' di un link o la generazione arbitraria di frame o altre
che riguardano alcuni aspetti che possono intaccare il funzionamento 'regolare'
del protocollo non credo che li distribuiro' mai liberamente.
Questo per impedire che persone in buona o cattiva fede possano abusare e
disturbare, senza la possibilita' pratica di venir scoperti, qualunque
tipo collegamento.
La copia distribuita liberamente non contiene tutte le funzioni disponibili
dell'originale per evitare di essere la causa involontaria di disturbi.
Infine, (veramente!) non essendo mai stato un provetto scrittore, spesso nello
scrivere mi abbandono all'uso di vocaboli o terminologia tecnico-dialettale
che a molti puo' non risultare comprensibile.
Per questo ho incluso nell'appendice che segue la mia personale definizione
di alcuni vocaboli italiani e non che ho usato in questo testo o in generale
nei miei scritti (help, sorgenti etc).
Appendice
---------
Wildcard
Generalmente i wildcard legati alle comparazione tra stringhe seguono
le seguenti specifiche:
* 0 or more characters
@ A..Z a..z
# 0..9
+ A..Z a..z 0..9 ( @ AND # )
? A..F a..f 0..9
< a..z
> A..Z
$ @#+?<>
" Escape
() group
Nel caso dei nominativi i wildcard validi sono (come nel caso del DOS)
i caratteri * e ? con lo stesso significato.
TheFirmware
-----------
TheFirmware e' un programma disponibile sia su eprom per TNC che come driver
per modem su PC, scritto dal gruppo tedesco NORD><LINK che consente di operare
in hostmode su uno o piu' canali fisici delle comunicazioni packet completamente
indipendenti tra loro.
Ho scelto di usare una rappresentazione simile a quella di TheFirmware solamente
per mia abitudine.
Menu locali
-----------
I menu locali sono disponibili in genere in tutti i view configurabili.
L'attivazione si ottiene con la pressione del tasto destro del mouse quando
il puntatore del mouse e' all'interno della client area del view.
Se si utilizza il programma senza il mouse i menu locali sono attivabili
mediante la pressione dei tasti Alt+F10, in questo caso verra' attivato, se
e' dispobibile, il menu locale del view che in quel momento ha il focus.
Client Area
-----------
Nelle interfaccie grafiche sia esse grafiche che a carattere la client area
di una finestra o di un controllo (es bottone, input field) si definisce la
parte della finestra che non contiene parti accessorie ( bordi, icone di
ridimensionamento, titolo etc) in cui il programma visualizza informazioni
utili.
View
----
View in italiano, viene tradotto dai testi sacri in vista. A me questa
definizione non dice niente percui per ragioni di mnemonicita' ho deciso
di mantenere il vocabolo inglese view.
Con view in generale in questo programma definisco ogni finestra che
mostra informazioni (monitor, mheard etc), anche se tecnicamente con view
si identifica anche ogni singola componente distinta di un view.
L'esempio possibile in Praffic e' il monitor dove la finestra si comporta
da container per il view che decodifica il monitor, la lista dei frame ricevuti
e l'indicazione del loro significato.
Bruscare
--------
Io brusco, tu bruschi, egli brusca ...
Bruscare e' un termine dialettale veneto usato per indicare l'operazione annuale
di 'pulizia' da rami e foglie a cui e' sottoposta in autunno la vite.
L'arnese per bruscare e' naturalmente ... la BRUSCA che puo' servire a bruscare
anche qualcos'altro...
Curiosa e' l'assonanza con il vocabolo inglese BRUSH-OFF (estirpare) da cui
forse e' derivato o viceversa!!
Da qui e' nato qualche anno fa' il mio programma BD (letteralmente Brusca
Directory) copiato poi nella sostanza (si fa per dire) dalla Microsoft che ora
spaccia dal DOS 6.0 con il nome di DELTREE.
Nessuna meraviglia quindi se tra qualche help compare il verbo dialettale
bruscare per indicare un'operazione di eliminazione incondizionata di qualcosa!
Possibili o probabili aggiunte alle prossime versioni
-----------------------------------------------------
- Gestione modem HDLC collegato direttamente alla porta seriale
(BAYCOM like) per vedere veramente tutto!!
- Simulazione di traffico !!
- Generatore di frame
- Terminale
- Decodifica frame di altri protocolli
- Multiporta
Fonti e riferimenti bibliografici
---------------------------------
- Implementazione dell'AX25 del programma NOS di KA9Q
- Implementazione dell'AX25 del programma TheFirmware del gruppo tedesco
NORD><LINK
- Tanenbaum, Andrew S., "Computer Networks" pp. 288-292.
Prentice-Hall 1981.
- X.25 MADE EASY Nicolas M.Thrope, Derek Ross
Prentice-Hall 1992.